Progetto Ci sto? Affare fatica

Ci sto? Affare fatica

Far fatica non è mai semplice, ma sicuramente ripaga, e i ragazzi che hanno preso parte al progetto “Ci sto? Affare fatica!” l’hanno capito.
In nove comuni dell’Alta Padovana nelle scorse tre settimane, da lunedì 20 Luglio a venerdì 7 Agosto, numerosi ragazzi della zona, per un totale di 360, hanno detto “Ci sto!” a questo progetto mettendosi al servizio della comunità tramite attività di manutenzione, restauro e valorizzazione di spazi pubblici quali parchi, piazze, scuole primarie e secondarie e molti altri a seconda del territorio.
Questo format, ideato nel 2016 dalla Cooperativa Adelante di Bassano del Grappa, è stato proposto nell’Alta Padovana dalla Cooperativa Carovana di Galliera Veneta inaugurando così la sua prima edizione nel nostro territorio e, nonostante sia il primo anno, la risposta avuta dai giovani e dalla comunità è stata migliore di ogni aspettativa, raggiungendo più di 800 iscrizioni.
Protagonisti indiscussi del progetto sono i giovani delle 36 squadre, durante il corso del quale sono stati costantemente affiancati dai Tutor, ragazzi più grandi che si occupavano della gestione dei gruppi, Handyman, maestri d’arte e artigiani della zona che hanno messo a disposizione delle squadre le loro conoscenze per guidare i ragazzi nei lavori e un gruppo di tre Reporter, i quali si sono occupati della comunicazione mediatica del progetto.
Il punto forte di questo tipo di attività, come hanno riconosciuto anche le varie amministrazioni comunali, è sicuramente la responsabilizzazione della gioventù: i nostri giovani partecipanti hanno infatti imparato i valori della collaborazione e il lavoro di squadra, il rispetto e la cura dei luoghi pubblici, ambienti che per primi i ragazzi stessi hanno vissuto e saputo apprezzare in queste settimane, e ovviamente della fatica, grazie anche all’ottenimento del “buono fatica”, un buono spendibile in un negozio a scelta del paese.
Alla fine di questa avventura i feedback sono stati estremamente positivi sia da parte dei giovani lavoratori, i quali hanno legato molto fra di loro e si ritengono soddisfatti del lavoro compiuto, sia da parte della comunità che vede il territorio riqualificato e pronto per essere sfruttato al massimo delle sue potenzialità dalle famiglie ma anche dagli stessi ragazzi che hanno messo così tanto impegno nel migliorarli.

Beatrice Violetto (Reporter Ci sto? Affare fatica 2020)